Nazione: Stati Uniti d’America, Regno Unito, Canada
Anno: 2018
Durata: 98 min
Genere: Biografico, Commedia, Drammatico
Regia: Jon S. Baird
Attori: Steve Coogan, John C. Reilly, Shirley Henderson, Danny Huston, Nina Arianda
Voto Filmantropo
![](https://www.filmantropo.it/wp-content/uploads/2019/05/Stanlio-e-Ollio-locandina.jpg)
Nel 1937, durante la produzione del film “I fanciulli del West”, la coppia comica Stan Laurel (Steve Coogan) e Oliver Hardy (John C. Reilly) è all’apice del successo. I rapporti tra i due protagonisti e Hal Roach, produttore dei titoli più famosi, sono tesi vicini alla rottura. Stan ritiene che vengano riconosciuti dei compensi non all’altezza dei guadagni generati dai loro film e propone a Oliver a un’altra casa di produzione. Oliver invece suggerisce un ritocco del loro ingaggio. 16 anni dopo, il duo è invecchiato e non in perfetta forma. Il via del sorgere dei primi scricchiolii.
![](https://www.filmantropo.it/wp-content/uploads/2019/05/stanlio-e-ollio-body-960x540.jpg)
Jeff Pope firma la sceneggiatura di un film coinvolgente, fin dalle prime battute, che omaggia la carriera di Stan Laurel e Oliver Hardy in modo ben strutturato. La pellicola è il racconto di un’amicizia, professionale e non, durata tanti anni, nel momento storico del suo declino. Il successo è un ricordo ormai lontano nel 1953 e il duo non è più sotto le luci dei riflettori puntati addosso. Steve Coogan (Stan Laurel) e John C. Reilly (Oliver Hardy) firmano una interpretazione, che a tratti sfiora ed accarezza la commozione. Perfettamente calati nelle vesti dei due personaggi, i protagonisti riescono a trovare il bandolo della matassa per evidenziare i momenti comici e non, che interpretano con precisione e talento in molte scene. La fisicità di Coogan e quella Reilly, aiutato anche protesi e da una portanza fisica di un Oliver Hardy ingrassato anche a causa dell’alcool, fanno sì che ci si dimentichi totalmente di trovarsi di fronte ad attori che li interpretano. Accompagnati da due figure femminili come Nina Arianda e Shirley Henderson, che riescono sempre ad assistere bene i protagonisti, Stanlio e Ollio non è solo il racconto di una collaborazione, ma anche una panoramica sul mestiere dell’attore, in cui si è disposti a tutto a volte pur di salire sul palcoscenico. L’ essere sempre al centro delle scene, ma anche la possibilità di cavalcare la notorietà; sono questi gli elementi che hanno sempre contraddistinto gli attori. Chi ha imparato a conoscere la coppia, sa quanto tutto questo sia stato tutto fondamentale nella loro carriera artistica. Basti pensare a come Stanlio, a seguito della morte del collega e amico, andò avanti ancora a comporre testi e preparare nuove scene che solo insieme avrebbero potuto interpretare. Un omaggio a una delle coppie più memorabili della storia del cinema, capaci di unire l’arte recitativa all’amicizia.
![Andrea Carnemolla](https://www.filmantropo.it/wp-content/uploads/2020/01/a0d140f4-38c9-4f68-96b0-d8e9ae4044d7_large-800x800.jpg)