Nazione: Stati Uniti d’America, Regno Unito, Canada
Anno: 2018
Durata: 98 min
Genere: Biografico, Commedia, Drammatico
Regia: Jon S. Baird
Attori: Steve Coogan, John C. Reilly, Shirley Henderson, Danny Huston, Nina Arianda
Voto Filmantropo

Nel 1937, durante la produzione del film “I fanciulli del West”, la coppia comica Stan Laurel (Steve Coogan) e Oliver Hardy (John C. Reilly) è all’apice del successo. I rapporti tra i due protagonisti e Hal Roach, produttore dei titoli più famosi, sono tesi vicini alla rottura. Stan ritiene che vengano riconosciuti dei compensi non all’altezza dei guadagni generati dai loro film e propone a Oliver a un’altra casa di produzione. Oliver invece suggerisce un ritocco del loro ingaggio. 16 anni dopo, il duo è invecchiato e non in perfetta forma. Il via del sorgere dei primi scricchiolii.


Jeff Pope firma la sceneggiatura di un film coinvolgente, fin dalle prime battute, che omaggia la carriera di Stan Laurel e Oliver Hardy in modo ben strutturato. La pellicola è il racconto di un’amicizia, professionale e non, durata tanti anni, nel momento storico del suo declino. Il successo è un ricordo ormai lontano nel 1953 e il duo non è più sotto le luci dei riflettori puntati addosso. Steve Coogan (Stan Laurel) e John C. Reilly (Oliver Hardy) firmano una interpretazione, che a tratti sfiora ed accarezza la commozione. Perfettamente calati nelle vesti dei due personaggi, i protagonisti riescono a trovare il bandolo della matassa per evidenziare i momenti comici e non, che interpretano con precisione e talento in molte scene. La fisicità di Coogan e quella Reilly, aiutato anche protesi e da una portanza fisica di un Oliver Hardy ingrassato anche a causa dell’alcool, fanno sì che ci si dimentichi totalmente di trovarsi di fronte ad attori che li interpretano. Accompagnati da due figure femminili come Nina Arianda e Shirley Henderson, che riescono sempre ad assistere bene i protagonisti, Stanlio e Ollio non è solo il racconto di una collaborazione, ma anche una panoramica sul mestiere dell’attore, in cui si è disposti a tutto a volte pur di salire sul palcoscenico. L’ essere sempre al centro delle scene, ma anche la possibilità di cavalcare la notorietà; sono questi gli elementi che hanno sempre contraddistinto gli attori. Chi ha imparato a conoscere la coppia, sa quanto tutto questo sia stato tutto fondamentale nella loro carriera artistica. Basti pensare a come Stanlio, a seguito della morte del collega e amico, andò avanti ancora a comporre testi e preparare nuove scene che solo insieme avrebbero potuto interpretare. Un omaggio a una delle coppie più memorabili della storia del cinema, capaci di unire l’arte recitativa all’amicizia.

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